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Gestione dello stress

Fame nervosa: alcuni consigli per gestirla!

Imagine Fame nervosa: alcuni consigli per gestirla!

Gestione dello stress

Fame nervosa: alcuni consigli per gestirla!

Tempo di lettura: 3 minuti

Chi l’ha provata lo sa bene: la fame nervosa è davvero una “brutta nemica” da dover affrontare!

😥 Prende possesso della nostra mente, delle mani e della bocca e sembra controllarci completamente.

Ma non è così: la verità è che si può sconfiggere. Bisogna conoscere i meccanismi che la innescano.

Un aspetto insidioso della fame nervosa è che spesso coincide con il Carb Craving, cioè la dipendenza da zuccheri semplici. Il consumo abitudinario di questi ultimi può infatti favorire la continua necessità di consumarne altri a causa delle fluttuazioni della glicemia (che sale e scende) e dell’insulina (che sale e scende).

In questo modo si rischia di prendere peso nel tempo, diventare più nervosi e sviluppare malattie metaboliche (insulino-resistenza, diabete ecc.).

Non a caso viene chiamata “fame nervosa”: ci rende nervose, irascibili, meno tolleranti e ci sembra di non riuscire a controllare le nostre emozioni.

🤦‍♀️ I sensi di colpa che seguono a questo momento di frustrazione spesso vengono colmati mangiando nuovamente perpetuando così il circolo vizioso, oppure mettendo in atto condotte di compensazione deleterie (digiuni, vomito, ecc).

Prima di tutto è importante capire di fronte a che tipo di fame ci troviamo. Anche comprendere di cosa e quando abbiamo fame può fornire indizi importanti su come affrontare la fame nervosa.
Nelle prossime slide vedremo tutto questo e ti darò delle indicazioni precise per conoscere meglio la fame nervosa in base alla mia esperienza e capire come affrontarla!

 

 

FAME LEGITTIMA O GIUSTIFICATA

Avvertiamo questo tipo di fame quando non ci nutriamo a sufficienza o sono presenti importanti dispendi energetici, ad esempio quando svolgiamo attività fisica extra routine.
In quel caso la fame non è altro che la richiesta del tuo corpo di avere rifornimenti.
Se la fame sembra eccessiva può dipendere da meccanismi di stress esasperati che ti comunicano che sei in catabolismo e forte deprivazione nutrizionale.
Un altro motivo è l’errata distribuzione dei macronutrienti nell’arco della giornata, magari solo carboidrati a colazione o nessuna fonte di fibre e carboidrati a pranzo con conseguente fame pomeridiana e serale.

 

FAME ILLEGITTIMA O INGIUSTIFICATA

Se la tua alimentazione è corretta ma hai comunque fame all’improvviso e frequentemente nella stessa giornata e per più giorni consecutivi, possono esserci delle cause non collegate all’adeguatezza della tua alimentazione.

Spesso può dipendere da una riduzione della sintesi di serotonina da parte dell’intestino, noia, frustrazione, ansia, PMS, menopausa, alterazioni ormonali cicliche o continuative, condizioni patologiche non note come la disbiosi, la candida intestinale, l’ipertiroidismo, ecc.

Questo tipo di fame non si risolve mangiando, perché il cibo gratifica solo per pochissimo tempo. È una fame spesso caratterizzata da desiderio di zuccheri semplici, dolci, merendine, ma anche di salato e grassi.

 

SE HAI FAME DI DOLCE

Se hai fame di dolce probabilmente soffri di Carb Craving, deficit di serotonina, candida, iperinsulinemia, ma anche tristezza, noia, carenza di attenzioni e affetto. Queste emozioni hanno a che fare con la serotonina, le endorfine e l’appagamento.

 

SE HAI FAME DI SALATO
Potresti essere sotto stress cronico non gestito e gli ormoni dello stress, come il cortisolo che causa ritenzione, ti fanno desiderare cibi salati.

 

SE HAI FAME DI GRASSI
Potresti avere un ingolfamento epatico, delle vie biliari e della colecisti. Il fritto stimola il fegato e la colecisti, probabilmente il tuo corpo ti sta chiedendo aiuto, ma se ne mangi troppi… addio benefici.

 

SE HAI FAME DI TUTTO

È una fame indiscriminata: potrebbero essere presenti le condizioni analizzate prima, essere in forte deprivazione nutrizionale per errori volontari o inconsapevoli e/o soffrire di disturbi del comportamento alimentare.
Di base, quando la fame è così importante e irrefrenabile nella mente c’è un po’ di confusione, disordine e non si riesce a riprendere il filo metabolico e psico-fisico. È una condizione molto frustrante.

 

QUANDO SI MANIFESTA LA FAME NERVOSA?

Anche il momento di insorgenza della fame nervosa durante la giornata può fornire indicazioni utili.

Tra la colazione e il pranzo: probabilmente hai consumato solo carboidrati, saltato lo snack o c’è stato un grande dispendio energetico (fisico oppure mentale).

Tra il pranzo e la cena: forse hai saltato il pranzo (oppure è stato tardivo o inadeguato), lo snack o la colazione è stata inadeguata. Probabilmente c’è stress lavorativo non gestito, personale e/o familiare.
Queste condizioni innescano un meccanismo di sopravvivenza che attraverso la fame ti inducono a mangiare.

Dopo cena: probabilmente hai commesso alcuni errori delle slide precedenti, oppure vivi una condizione di frustrazione personale, c’è uno squilibrio ormonale, ci sono PMS o menopausa, hai disturbi del sonno che ti fanno iniziare la giornata già stanca e stressata, facendoti arrivare a fine serata esausta.
Di base, comunque, c’è quasi sempre un errore nella distribuzione giornaliera e nella quantità dei macronutrienti che, in sinergia negativa con le fluttuazioni ormonali e lo stress, innesca i meccanismi della fame nervosa.

 

COME RIMEDIARE ALLA FAME NERVOSA?
Devi identificare il tuo tipo di fame nervosa e se stai commettendo errori nella distribuzione di nutrienti, iniziare a seguire il tuo Reset Ormonale Biotipizzato e valutare se in 1-2 settimane la fame nervosa si riduce e diventa gestibile.
In caso contrario valuta se è necessario fare degli esami. Utilizza uno o più nutraceutici utili per il controllo della fame nervosa, per favorire la stabilità glicemica, nonché per contrastare e gestire lo stress favorendo la calma.

 

ALCUNI CONSIGLI
Utilizza spesso la cannella che favorisce la stabilità glicemica, aggiungila alle tisane, sulla frutta, e a qualsiasi alimento che gradisci.
Mastica lentamente, il cervello impiega circa 20 minuti per capire che hai mangiato. Se i pasti sono troppo veloci e poco nutrienti, il cervello penserà che tu non abbia mangiato e ti indurrà il senso della fame.
Non privarti di carboidrati, consumali nei momenti corretti della giornata e nelle giuste quantità in base alle tue necessità.
Evita i prodotti definiti light, sono meno palatabili, ne mangi di più e nella maggior parte dei casi non sono sazianti.

 

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