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Nutrizione

La curcuma ti aiuterà a dimagrire

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La curcuma ti aiuterà a dimagrire

Tempo di lettura: 2 minuti

La Curcuma longa (curcuma per antonomasia o zafferano delle indie o turmeric) è una pianta della famiglia delle Zingiberacee originaria dell’Asia sud-orientale e usualmente impiegata come spezia soprattutto nella cucina orientale e come pianta tintoria dato il suo intenso color giallo.

 

I principali costituenti della pianta sono i curcuminoidi (dal 3 al 5%) come la curcumina che sembra essere la responsabile della maggior parte degli effetti benefici della curcuma.

 

La frazione volatile (3-5%) contiene principalmente dei composti terpenici caratteristici come il zingibirene , il curcumolo e il Beta-turmerone.

 

La curcuma è da tempo riconosciuta per le sue e le proprietà anti-infiammatorie, anti-ossidanti, anti-cancro ed anti-dolorifiche soprattutto nelle patologie articolari e come promotrice della salute in senso generale.

 

La curcumina è una delle componenti principali salutari e anti-infiammatori della curcuma ed è presente dal 2 all’8 % nella maggior parte delle preparazioni di curcuma.

 

Numerosi studi scientifici supportano la capacità della curcumina nel promuovere la perdita di peso e ridurre l’incidenza delle malattie correlate all’obesità.

 

Assodato ormai da tempo che l’obesità è caratterizzata da infiammazione metabolica cronica di basso grado (infiammazione silente o Killer silenzioso), i fitochimici aventi attività anti-infiammatoria come la curcumina sono stati intensamente studiati.

 

Recenti ricerche scientifiche rivelano che la curcumina interagisce direttamente con il tessuto adiposo bianco per sopprimere l’infiammazione cronica e questa è una notizia eccezionale. Nel tessuto adiposo, la curcumina inibisce l’ infiltrazione dei macrofagi e l’attivazione indotta da agenti infiammatori del fattore nucleare kB (NF-kB). Inoltre la curcumina riduce l’espressione del Tumor Necrosis Factor – α (TNFa), potente adipochina proinfiammatoria , dell’ (MCP – 1) monociti chemoattractant protein – 1 e l’ inibitore dell’attivatore del plasminogeno di tipo 1 (PAI – 1) mentre induce l’espressione di adiponectina ovvero l’agente anti-infiammatorio principale secreto dagli adipociti. La curcumina inoltre ha anche la capacità di inibire la differenziazione degli adipociti e promuovere l’attività antiossidante. Attraverso questi diversi meccanismi, la curcumina riduce l’obesità e limita gli effetti negativi sulla salute dell’obesità stessa. (Biofactors2013 Jan-Feb;39(1):78-87)

 

Queste notizie scientifiche incoraggianti sulla curcuma ci rendono consapevoli di come alimentarsi nel modo più consono sia la base per il mantenimento ed il raggiungimento dello stato di benessere e salute, cosa che per le popolazioni orientali che affondano le radici della medicina nella fitoterapia è già chiaro.

 

Se state per intraprendere un regime dietetico volto al dimagrimento, se avete una predisposizione per malattie come il Diabete, l’Obesità, malattie cardiovascolari, ecc., la curcuma può senza ombra di dubbio diventare un vostro valido alleato quotidiano, che aggiungerà colore e gusto alle vostre pietanze offrendovi un corollario di effetti benefici che potrete apprezzare oggettivamente con un miglioramento del vostro stato di benessere.

 

Per combattere l’obesità è necessario mettere in atto una serie di strategie personalizzate e soprattutto che tengano conto dello psico-biotipo-morfologico, delle abitudini, dei condizionamenti e dello stato di stress. Sapere di avere a disposizione degli “alleati” nel piatto non potrà altro che facilitare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

 

Come consumare la curcuma? Preferibilmente aggiunta a fine cottura o a crudo nelle pietanze che non devono essere cucinate poiché le alte temperature e le lunghe cotture possono ridurre la concentrazione dei principi attivi.

 

Quanta curcuma consumare ogni giorno? Il dosaggio è assolutamente individuale e deve tener conto delle problematiche in atto o della semplice prevenzione. Sono comunque consigliabili una media di 3-10 g al giorno anche da ripetere più volte al di. Non sono noti effetti collaterali per dosaggi anche di 10 g per 3 volte al giorno.

 

La curcuma può essere associata ad altre spezie? Certamente sì e le più consigliate sono il pepe nero, il pepe bianco e la berberina che ne potenziano l’efficacia.

 

Quindi non vi resta che iniziare ad integrare la curcuma nella vostra alimentazione e qualora non dovesse soddisfarvi il sapore potete sempre utilizzare il Curry che ne contiene una buona percentuale.

 

Dr Serena Missori

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