È un piatto adatto a tutti. La puoi consumare sia in caso di celiachia o di intolleranza al glutine (impiegando pasta gluten free), sia in caso di disfunzioni tiroidee (questa associazione di ingredienti stimola la tiroide) sia in caso di gonfiore e costipazione intestinale!
Se come da tradizione impieghi il guanciale, ti suggerisco di evitare l’aggiunta di olio per non eccedere con il quantitativo di grassi e di usare sempre uova biologiche che stimolano il fegato e sono ricche di vitamina K2: una valida alleata per tenere le arterie pulite! Se sei intollerante al lattosio ti consiglio di utilizzare pecorino stagionato 30 o 40 mesi in quanto il contenuto di lattosio è quasi nullo.
Per abbassare l’indice glicemico della pasta, dopo averla scolata al dente, lasciala freddare un paio di minuti e poi saltala in padella con i condimenti scelti. Questo metodo di cottura, inoltre, ti permetterà di ridurre il contenuto di amidi e la portata sarà più digeribile, causando meno gonfiore! E per contrastare la ritenzione idrica, abbina questo piatto ad una porzione di verdure amare.
SEGUI LE MIE PAGINE SOCIAL
ED ENTRA A FAR PARTE DELLA MIA STRAORDINARIA COMMUNITY!