Perché ci si può sentire in modi così differenti?
In primavera cambiano in modo fluttuante alcune condizioni ambientali: la luce e la temperatura.
Queste entrano in stretta relazione con la biologia umana e con le caratteristiche individuali nonché con la produzione della serotonina, il neurotrasmettitore della serenità e del benessere e della melatonina, fondamentale per la rigenerazione cellulare ed il sonno ristoratore.
Le variazioni della temperatura, spesso repentine e molteplici durante la giornata, sottopongono il sistema nervoso a continui adattamenti che possono diventare stressanti soprattutto se il carico di stress che ci portiamo sulle spalle dall’inverno non è stato elaborato e gestito.
La luce, anch’essa di intensità variabile a seconda delle condizioni atmosferiche, può sortire un effetto energizzante ma al contrario nei momenti uggiosi e grigi, ridurre il tono dell’umore.
Le variazioni repentine di luce, temperatura e clima, con frequenti rovesci temporaleschi, è associata ad una riduzione degli ioni negativi nell’aria, che viene avvertita con disturbi come cefalea, tensione, sonnolenza.
L’aumento della serotonina e della melatonina indotto dalla primavera, seppur evento positivo, perché segno di risveglio, può innescare un peggioramento dell’umore soprattutto nelle persone tendenzialmente ansiose e nervose, nonché tensioni in quelle giù di tono.
La primavera quindi tende a voler potare un nuovo equilibrio nell’individuo ma per farlo genera temporaneamente uno squilibrio psico-fisico che se non gestito nel modo opportuno può sconfinare in un disturbo più prolungato.
Il cibo, l’integrazione e la respirazione possono venirci in aiuto per contrastare la così detta depressione-ansia primaverile.
Quale cibo prediligere per l’arrivo della primavera?
- Noci, noci del Brasile, mandorle, verdura e frutta fresca
per reintegrare sali minerali e vitamine - Cioccolata fondente
per risollevare l’umore durante la giornata - Spezie antiossidanti come: curcuma, cannella, zenzero
per bilanciare le energie primaverili - Sedano, prezzemolo, menta e finocchio
per favorire la depurazione e aiutare a sentirsi più leggeri, invogliando a muoversi di più
Gli integratori utili in primavera
- Magnesio
aiuta ad allentare le tensioni fisiche ed emotive nonché a stabilizzare l’umore - Zinco
facilita la modulazione degli impulsi nervosi - Selenio
riduce l’umore flesso, l’acido folico migliora le prestazioni - Vitamina C
aiuta a contrastare lo stress - Vitamine B1, B66, B3
migliorano ed ottimizzano la sintesi della melatonina e della serotonina - Biancospino
favorisce la calma vigile - Passiflora
riduce il nervosismo - Rodiola Rosea
stabilizza le fluttuazioni umorali
La respirazione:
Ecco due semplici esercizi che possono aiutarti a sentirti meglio:
- Per risollevarti quando sei sottotono, fai dei respiri profondi attraverso le narici, muovendo volontariamente il torace, contando 3 secondi per l’inspirazione e 3-4 secondi per l’espirazione. Ripeti 10 volte più volte al giorno, in questo modo si attiva il sistema nervoso simpatico che è rivitalizzante.
- In caso di ansia, irrequietezza e nervosismo, si tende a respirare molto velocemente, spesso attraverso la bocca ed espandendo poco il torace. Così facendo, ci si autoalimenta lo stato di agitazione. Occorre quindi eseguire la respirazione addominale della calma muovendo volontariamente l’addome. Inspira in 6-8 secondi spingendo verso l’esterno l’addome ed espira in 8-10 secondi riportando all’interno l’addome. In questo modo attiverai il sistema nervoso parasimpatico che è rilassante.
Oltre queste buone pratiche utili ad affrontare il cambio di stagione, ricordati che una dieta alimentare equilibrata e personalizzata in base alle tue caratteristiche specifiche è sempre un modo efficace per sentirsi bene tutto l’anno.
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